Anche nel 2025 la partecipazione al bando delle borse di studio istituito da Unicomm, ha riscosso un notevole successo e ben 79 ragazzi a livello nazionale, di cui 9 per ARCA, si sono distinti per merito scolastico e sono stati premiati.
Unicomm è così arrivata a festeggiare la settima edizione di questa iniziativa particolarmente apprezzata nell’ambito della vita aziendale.Abbiamo deciso di integrare questo appuntamento annuale delle borse di studio – spiegano i titolari del Gruppo, Marcello e Mario Cestaro – facendolo diventare parte della cultura aziendale.
Lo studio è di primaria importanza per l’acquisizione delle competenze lavorative e anche noi vogliamo contribuire stimolando i figli e sostenendo i loro genitori.
Valorizzare il sacrificio che molti collaboratori riversano nel percorso di crescita e formazione dei propri figli, è per noi un modo di mantenere quel legame familiare che riteniamo fondamentale e che rappresenta un fattore di orgoglio, nonostante l’azienda si sia esponenzialmente allargata.
La cerimonia per i 9 studenti, figli dei collaboratori di ARCA, si è tenuta venerdì 11 aprile a Cesena, presso la sede centrale di Arca Commerciale srl, alla presenza del Presidente Giovanni Baldacci.
Le borse di studio sono state destinate ai neodiplomati di scuola secondarie di secondo grado e ai neolaureati triennali, magistrali o a ciclo unico dell’anno scolastico/accademico 2023/2024.
“L‘importanza di premiare i giovani e il riconoscimento dei talenti, stimola le nuove generazioni e pone le basi per il futuro di tutti – sottolinea il Presidente Giovanni Baldacci – ed è quindi per noi naturale sostenere il merito e la crescita culturale.”
I premi hanno riconosciuto i risultati scolastici e universitari straordinari: per questi ragazzi, un contributo concreto per sostenere il loro cammino verso il futuro.
Siamo convinti che investire nella formazione e nello sviluppo professionale rappresenti un valore aggiunto per l’intera Comunità aziendale e ci auguriamo che questo programma possa contribuire al successo e alla crescita di tutti noi.