Il momento è drammatico, la situazione è difficile, eppure c’è ancora chi non ha piena coscienza della gravità di quanto che sta accadendo. Gli appelli delle istituzioni, delle forze dell’ordine al rispetto delle imposizioni sembrano cadere nel vuoto. E se anche la percentuale dei cittadini con un corretto senso civico è maggiore, i ‘disubbidienti’ stanno mettendo a rischio la salute pubblica e il futuro del Paese.
In attesa di provvedimenti più rigidi e severi Arca Spa ha deciso che le prossime domeniche i supermercati Famila e A&O resteranno chiusi.
“Per un’azienda che deve produrre reddito, dare lavoro, offrire un servizio ai clienti scegliere volontariamente di chiudere la domenica è la decisione più difficile che si possa prendere – spiega Giovanni Baldacci presidente di Arca Spa che gestisce le insegne A&O e Famila della Romagna e di alcune province delle Marche che continua – la nostra disposizione seppur dolorosa, vuol essere un chiaro segnale di risposta all’appello di responsabilità a cui siamo chiamati. Prima ancora del business viene la salute e il bene di tutti. Noi vogliamo tutelare i nostri clienti e i nostri preziosi collaboratori che hanno continuato a lavorare in condizioni di grande emergenza”.
L’esortazione a restare a casa per Arca Spa non si limita a parole e appelli accorati, dimostrando il senso di responsabilità con i fatti. Oltre a restare a casa, la società invita i cittadini ad andare il meno possibile al supermercato organizzando la spesa con la lista delle cose da prendere e programmando l’uscita. Un altro modo per contribuire in maniera fattiva alla risoluzione del problema che potrà avvenire solo con la collaborazione di tutti.